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I Nostri Vini
i bianchi
Fontanavigna
Fontanavigna è una località di Castel Campagnano, poco distante dalla nostra cantina, dove anticamente c'era una fontana-lavatoio immersa tra le vigne. I vitigni, ad un'altitudine fra i 250 ed i 350 metri, tra i massicci montuosi del Taburno e del Matese, beneficiano di venti costanti sia d'estate che d'inverno.
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FONTANAVIGNA
IGT TERRE DEL VOLTURNO PALLAGRELLO BIANCO
Vitigni: Pallagrello bianco 100%
Denominazione: Igt Terre del Volturno Pallagrello bianco
Vigne: Bosco Agnese e Vigna Monticelli a Castel Campagnano
Conduzione agronomica: biologica certificata. 
Resa: 70 q.li/ha - 38 hl/ha
Produzione: 5.000 bottiglie
Raccolta: manuale in cassette da 15 Kg.
VinificazioneCernita manuale, pigiatura e pressatura soffici, fermentazione in tini di acciaio ad una temperatura tra il 14-15 °C, permanenza sulle fecce fini per mesi 6, affinamento in bottiglia per almeno mesi tre. 
Note di degustazioneIl vino è di colore giallo paglierino, brillante, al naso presenta profumi di frutta fresca con una dominanza di note di mela, ananas e melone. Al gusto è fresco, equilibrato, con una nota balsamica.
Le Sèrole
La località Sèrole, a Ruviano, compare nelle antiche mappe della zona. Caratterizzata da un imponente e bellissimo rudere di un'antica masseria, a Sèrole esiste ancora oggi un'aia ad uso comune, risalente al 1829, la cosidetta "Aria Nova", dove d'inverno i contadini si riunivano per trasformare i prodotti della terra, nelle sere d'estate per ballare e cantare.
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LE SEROLE 
IGT TERRE DEL VOLTURNO PALLAGRELLO BIANCO
Vitigno: Pallagrello bianco 100%
Vigna: Mascioni a Castel Campagnano
Conduzione agronomica: biologica certificata. 
Resa: 45 q/ha, 32 hl/ha
Produzione: 3500 bottiglie 
Raccolta : manuale in cassette da 15 Kg.

Vinificazione: cernita manuale, pigiatura e pressatura soffici, fermentazione parte in acciaio e parte in barriques nuove per circa tre mesi ad una temperatura tra 12-14°c. Successivamente il vino viene trasferito in tini di acciaio e resta sulle fecce fini per tre mesi, poi affinamento in bottiglia per circa 6 mesi.
Note di degustazione: Vino elegante e versatile, con note minerali e di pietra focaia, sapido e ben equilibrato, si apre a una nuance di frutti esotici e note di albicocca matura. Finale lungo e persistente.

il rosato
Roseto del Volturno
Questo vino nasce dal blend di Pallagrello nero & Casavecchia, uve rosse vinificate in bianco. Il nome è un omaggio al fiume Volturno che, da Annibale a Garibaldi, ha determinato la storia del nostro territorio. E’ un vino che amiamo abbinare alla grande cucina di mare della Campania e alla pizza.
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ROSETO DEL VOLTURNO
IGT TERRE DEL VOLTURNO ROSATO
Vitigni: Pallagrello nero 50%-Casavecchia 50%
Denominazione: Igt Terre del Volturno
Vigna: Vigna Monticelli a Castel Campagnano. 
Conduzione agronomica: biologica certificata. 
Resa annata: 80 q.li/ha 
Produzione: 1500 bottiglie
Raccolta : manuale in cassette da 15 Kg.
Vinificazione: Rapido passaggio del mosto sulle bucce, poi fermentazione “in bianco” in acciaio a temperatura controllata.
Analisi organolettica: il vino è di un bel colore rosa brillante, con delicatissimi odori che spaziano da note floreali di rosa canina a sentori di ciliegia e amarena. Al gusto è caratterizzato da una notevole freschezza sostenuta da una buona acidità che ne prolunga gradevolmente la persistenza.
i rossi
Castello delle Femmine
Nei pressi del castello longobardo di Caiazzo, dono d'amore di Alfonso V d'Aragona alla giovanissima Lucrezia d'Alagno, esistono ancora le possenti mura di un antico palazzo nobiliare dove venivano ospitate giovani donne che, imparando "l'arte dell'amore e del diletto", si preparavano a diventare cortigiane al servizio dei feudatari del luogo. Del "Castrum Foeminarum" si parla in una pergamena del 1119 ed in un documento del 1348.
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CASTELLO DELLE FEMMINE
IGT TERRE DEL VOLTURNO ROSSO
Vitigni: Pallagrello nero 50% e Casavecchia 50%
Denominazione: Igt Terre del Volturno rosso
Vigna: Monticelli in Castel Campagnano.
Conduzione agronomica: biologica certificata
Vendemmia: dal 20 settembre al 10 ottobre
Resa: 80 q/ha
Produzione: 5.000 bottiglie 
Raccolta: manuale in cassette da 15 kg.
Vinificazione: Le uve di Pallagrello nero e Casavecchia, raccolte in epoche vendemmiali differenti, vengono fermentate in acciaio a temperatura controllata. Poi le due masse, insieme, vanno in barriques di secondo e terzo passaggio dove si elevano minimo per otto mesi. 
Analisi organolettica: il vino è di un bel colore rosso cupo, con delicatissimi odori che spaziano da note floreali di rosa canina e spezie (tipiche del Pallagrello nero) a sentori di ciliegia e amarena (tipici del Casavecchia). Al gusto è pieno, ricco, specchio gustativo delle due varietà. 
Ambruco
Il nome Ambruco deriva dalla contaminazione linguistica di "vitis labrusca", ossia vite selvatica. Nella omonima località, nei pressi di Castel Campagnano, esistevano piante secolari di viti selvatiche considerate dai contadini, per la loro vetustà, quasi sacre.
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AMBRUCO
IGT TERRE DEL VOLTURNO PALLAGRELLO NERO
Vitigno: Pallagrello nero 100% 
Vigna: Monticelli in Castel Campagnano. 
Conduzione agronomica: biologica certificata  
Resa: 60 q.li/ha 
Produzione: 3000 bottiglie 
Raccolta manuale in cassette da 15 kg.
Vinificazione: selezione manuale, diraspa – pigiatura, macerazione e fermentazione in acciaio a temperatura controllata max 25°C, rimontaggi, macerazione 10 giorni, fermentazione malolattica in acciaio, maturazione per un anno in barriques 40% nuove, 30% di 1° e 30% di 2°passaggio, affinamento in bottiglia per almeno 12 mesi.
Note di degustazione: Vino potente ed elegante, di buona struttura, dal colore rubino carico. Al naso sopravanzano sentori balsamici che si aprono subito dopo a un’ampia sequenza di note che richiamano piccoli frutti di bosco ma anche pepe verde e cioccolato. In bocca è armonico, morbido con tannini setosi di estrema eleganza ed equilibrio. La persistenza aromatica è lunghissima e sfuma lentamente in una scia speziata con ricordi di more e mirtilli
Centomoggia
In un territorio dove la proprietà fondiaria è estremamente frazionata, le cento moggia del signore del luogo, poco più di 30 ettari, rappresentavano una tale rarità da prestare il nome ad una località fra Ruviano e Castel Campagnano citata nelle antiche mappe del luogo.
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CENTOMOGGIA
IGT Terre del Volturno Casavecchia
Vitigno: Casavecchia 100%
Vigna:  Monticelli in Castel Campagnano e Martini in Castel di Sasso
Conduzione agronomica: biologica certificata 
Resa: 60 q.li/ha 
Produzione: 3500 bottiglie
Raccolta manuale in cassette da 15 kg
Vinificazione: selezione manuale, diraspa – pigiatura, macerazione e fermentazione in acciaio a  temperatura controllata max 25°C, rimontaggi, macerazione 12 giorni, fermentazione malolattica in acciaio, maturazione in barriques nuove (30%) ed usate (70%) per un anno, affinamento in bottiglia per almeno 12 mesi. 
Note di degustazione: vino di media struttura, si presenta di colore rubino mentre al naso è molto intenso, con sentori un po’ selvatici e animali, che lasciano spazio ad un ampio spettro aromatico che richiama more e mirtilli ma anche spezie dolci come chiodi di garofano e liquirizia amara. Al gusto è morbido e ricco, con tannini abbastanza evidenti che infittiscono con eleganza la preziosa trama gustativa dalla persistenza aromatica lunghissima.
Piancastelli
Questo vino nasce come sfida a realizzare un grande vino da meditazione con Pallagrello nero e Casavecchia. A sottolineare il particolare legame sentimentale con questo vino, innanzitutto la scelta del nome (è il cognome di Manuela), poi la scelta di far firmare l'etichetta ogni anno da un diverso artista (vedi la scheda Etichette d'Artista).
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PIANCASTELLI 
IGT TERRE DEL VOLTURNO ROSSO
Vitigni: - Pallagrello nero 70% - Casavecchia 30%
Vigne: Vigna Monticelli, Castel Campagnano 
Conduzione agronomica: biologica certificata. 
Resa: 40 q/ha 
Produzione: 2000 bottiglie 
Raccolta: manuale in cassette da 15 Kg.
Vinificazione: cernita manuale, diraspatura - pigiatura, macerazione e fermentazione in acciaio per  circa due settimane con brevi rimontaggi giornalieri a temperatura max di 25/26°C; fermentazione malolattica in acciaio ed elevazione per 36 mesi di cui 12 in barriques 50% nuove, 30% di primo e 20% di secondo passaggio ed altri 24 mesi in bottiglia. Le uve di Pallagrello nero raccolte a novembre in surmaturazione vengono vinificate ed elevate in barriques a parte e successivamente assemblate prima di andare in bottiglia.
Note di degustazione: colore rosso cupo, con riflessi rubino. Al naso presenta profumi di prugna secca, mora, cioccolato e pepe nero resi ancor più complessi da leggerissime note orientali di coriandolo e incenso. In bocca è morbido e fresco, con i tannini del Casavecchia ben equilibrati dal Pallagrello Nero. Nel finale, persistente, ritornano le piacevoli note aromatiche orientali.
altri prodotti
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Grappa 
Vinacce: esclusivamente di Pallagrello nero
Produzione annua:  500 bottiglie
Vigneto: argilloso, ricco di scheletro
Ubicazione del vigneto: Castel Campagnano a circa 250 m. s.l.m.
Sistema di allevamento: a guyot con una densità di 5000 ceppi ad ettaro
Vendemmia: manuale, tra la seconda e la terza decade di ottobre
Resa: 80 q.li/ha
Tecnica di distillazione: da vinacce vergini distillazione con processo discontinuo, affinamento in barrique di rovere francese.
Gradi alcolici: 43°
Analisi organolettica: la grappa si presenta di colore ambrato, luminoso, tendente al tabacco. Al naso sopravanzano profumi di frutta matura, albicocca secca e miele. Al gusto presenta un giusto equilibrio fra alcolicità e morbidezza, con una lunga persistenza aromatica.
Mastro grappaiolo è Giuseppe Amato, da tre generazioni distillatori in San Giuseppe Vesuviano.
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Il Sasso di Riccardo
Uva: Casavecchia
Terreno: argilloso, ricco di scheletro
Ubicazione dei vigneti: Vigna Martini a Castel di Sasso, circa 300 m. s.l.m.
Sistema di allevamento: spalliera casertana con una densità di 3500 ceppi ad ettaro
Vendemmia: manuale, tra la prima e la seconda decade di ottobre
Resa: 80 quintali ad ettaro
Tecnica di vinificazione: Appassimento sui graticci, torchiatura e fermentazione in acciaio
Analisi organolettica: il vino è di un bel colore viola, con delicatissimi odori che spaziano da note fruttate a sentori di ciliegia e amarena. Al gusto è caratterizzato da una buona freschezza sostenuta da una morbidezza non stucchevole che si esalta con i formaggi stagionati come il Conciato romano.